Perché i prodotti PURIFY che integrano la Tecnologia 7in1 e 6in1 sono vincenti rispetto ai purificatori della concorrenza?
La maggior parte dei purificatori oggi sul mercato si limitano ad integrare due soli filtri, il filtro a Carboni Attivi ed il filtro HEPA. I prodotti di PURIFY che utilizzano la tecnologia 7in1 e 6in1 dispongono di ben 6 e 7 fasi di purificazione. La tecnologia 4in1 dispone di 4 fasi di purificazione.
Che differenza c’è tra la tecnologia 7in1 e quella 6in1?
Le differenze sono praticamente nulle. La capacità filtrante ed antibatterica è identica. La tecnologia 6in1 si differenzia dalla 7in1 unicamente per la mancanza del prefiltro a maglia larga in alluminio in ingresso. Questo significa che si consiglia di utilizzare i dispositivi con tecnologia 6in1 in ambienti, come quello domestico, dove avviene una pulizia regolare che previene la presenza di grumi di polvere, polline o di altra sporcizia grossolana che può andare a ridurre la capacità di filtraggio degli altri filtri. I dispositivi che dispongono del prefiltro lavabile hanno la possibilità di essere utilizzati in ambienti ove la pulizia sia meno frequente.
La tecnologia 4in1 è quindi inferiore alla 7in1 e 6in1?
Ovviamente vi sono delle differenze. Il massimo della purificazione lo otteniamo con le tecnologie 6 e 7 in 1. D’altro canto dobbiamo valutare le necessità di ogni singolo utilizzatore. In un ambiente domestico o piccolo ufficio, laddove non abbiamo un rischio di inquinamento elevato, dove vi sono solo poche persone e pochi contatti esterni, la soluzione 4in1 è un buon compromesso. La presenza di 3 filtri fisici tra cui il filtro Carboni Attivi ed il filtro Hepa offrono di per sé un buon tasso di filtraggio. Se a ciò aggiungiamo lo ionizzatore ecco che otteniamo un dispositivo in grado di offrire un ottimo tasso di purificazione.
Perché avere più sistemi di filtraggio e purificazione è un vantaggio?
Purificare l’aria ha molti significati. L’aria che respiriamo può essere soggetta a diverse forme di inquinamento o contaminazione che necessitano di differenti metodologie di purificazione. Ad esempio inquinanti come la formaldeide, il benzene necessitano una tipologia di filtraggio diversa dal polline, dagli acari. I virus ad esempio si comportano in modo diverso dai batteri. Il cattivo odore per essere eliminato deve essere trattato in maniera differente. PURIFY ha pertanto sviluppato una tecnologia proprietaria di purificazione che tiene conto della diversità degli agenti “inquinanti” e massimizza il tasso di purificazione.
A che cosa serve la lampada UV?
La luce UV viene utilizzata per uccidere le componenti organiche. Oltre a purificare l’aria che l’attraversa ha il compito primario di sterilizzare i filtri fisici interni, in particolar modo il filtro HEPA, che è responsabile del filtraggio di VIRUS e BATTERI. La maggior parte dei concorrenti di PURIFY non dispone di questa funzione che è di notevole importanza. Il filtro HEPA blocca i composti organici (virus e batteri) ma essendo un filtro non ha possibilità di uccidere quindi si limita a trattenerli. Il virus o batterio rimane però ancora in vita annidato nel filtro. La luce UV ha la funzione specifica di provvedere ad ucciderlo ed inertizzarlo.
A cosa serve lo ionizzatore?
L’aria che respiriamo può contenere al suo interno alcune particelle nocive dotate di una carica elettrica Positiva. Queste particelle sono ad esempio la classica Polvere ed il Fumo. Lo ionizzatore ha la funzione di emettere ioni negativi chiamati Anioni. Ora gli ioni con carica Negativa si legano a queste particelle volatili con carica Positiva e causano la caduta a terra delle stesse. Il vantaggio è quindi palese. La polvere o il fumo che è in sospensione e che andremmo a respirare viene abbattuto a terra e quindi respireremo aria più pulita e sana. La funzione degli Anioni è inoltre quella di neutralizzare agenti inquinanti presenti nell’aria come batteri, virus, acari, spore, pollini etc… L’azione combinata dei filtri in ingresso e degli Anioni aumenta la capacità di purificazione.
A cosa serve il filtro catalitico?
Il filtro catalitico disintegra i gas tossici presenti nell’aria, assorbe ed abbatte simultaneamente la Formaldeide, Benzene, Ammoniaca, e altri Composti Organici Volatili trasformandoli in composti non pericolosi per l’uomo come anidride carbonica e acqua. Contemporaneamente uccide virus e batteri senza generare inquinamento secondario.
A cosa serve il filtro a carboni attivi?
Il filtro a carboni attivi ad alte prestazioni abbatte gli odori presenti nell’aria dell’ambiente, combatte e distrugge il fumo passivo. E’uno scudo potente in grado di fermare ed uccidere virus, batteri e spore delle muffe. Il filtro a carboni attivi protegge il Filtro HEPA dalla saturazione bloccando le particelle di maggiori dimensioni.
A cosa serve il filtro antibatterico?
Il filtro antibatterico è prodotto con cotone antibatterico. Il filtro Antimicrobico da 5 micrometri agisce efficacemente fermando i batteri presenti nell’aria. Il filtro è a prova di umidità antibatterica, resistente alle muffe, non permette ai batteri di proliferare e le particelle di polvere vengono catturate e bloccate rimuovendo la presenza di particelle sospese e microorganismi presenti nell’aria.
A cosa serve il filtro HEPA?
Il filtro HEPA o High Efficiency Particulate arrestance, è un filtro ad alta efficienza in grado di eliminare particelle piccole sino a 0,01 micrometri. Il filtro HEPA blocca Polvere, Batteri, Funghi, Virus, Allergeni e altre microparticelle quali spore delle Muffe, Microbi, Pollini e PM2.5. E’ in grado di garantire un altissimo livello di filtraggio fino al 99,9 %.
Non capisco, nella tecnologia 7in1 o 6in1 alcuni filtri hanno funzione similari o duplicate, qual è la logica?
Virus, batteri, agenti inquinanti ed altre particelle non hanno tutti la medesima dimensione. Anche tra i virus ed i batteri stessi alcuni hanno delle dimensioni in diametro più piccole ed altri più grandi. Più il filtro è a maglia stretta e più siamo in grado di filtrare. Ora se utilizzassimo un solo filtro, ad esempio il filtro HEPA, che è il filtro con maggior capacità di filtraggio, significherebbe che daremmo l’ingrato compito di filtrare qualsiasi cosa al nostro filtro HEPA. Il filtro però non è infinito, una volta che il filtro si è riempito otturando i fori smetterà di filtrare ed impedirà all’aria di passare, pertanto dovrà essere cambiato. Ora immaginiamo di avere delle biglie di diametro variabile da 1cm, 2cm, 3cm e 5cm. E di volerle fermare. Se mettessimo un filtro con fori da 0,8cm le bloccheremmo tutte ma ben presto il filtro sarebbe intasato. Se mettessimo 4 filtri separati: 0,8cm – 1,8cm – 2,8 cm e 4,8 cm – avremmo che quello da 4,8cm bloccherebbe le biglie da 5m, le altre passerebbero. Quello da 2,8 bloccherebbe le biglie da 3cm e così via fino all’ultimo stadio con il risultato di un filtraggio perfetto senza saturare i filtri.